Pozzetto di mina per fare crollare la strada, poteva essere riempito di esplosivo comandato da un contatto elettrico
2 / 72
Di fatto l'esplosione avrebbe reso impossibile il passaggio sulla strada delle gallerie
3 / 72
Galleria 19, dedicata al Re Vittorio Emanuele III, lunghezza 318 mt. La strada ha un tracciato elicoidale, si avvita su se stessa, con 4 tornanti all'interno di un gigantesco torrione.
4 / 72
Robusto rinforzo in cemento, deve sopportare la spinta dei tornanti superiori
5 / 72
Sotto il rinforzo in cemento con una occhiata alle spalle, inizia la curva elicoidale
6 / 72
La strada mantiene sempre la stessa larghezza
7 / 72
Numerose finestre ci accompagnano per tutta la salita, molti i rinforzi un cemento per pareti e soffitto
8 / 72
Altro sguardo alle spalle
9 / 72
Robusto rinforzo della galleria
10 / 72
E subito dopo inizia la salita con cambio di pendenza
11 / 72
Sguardo alla partenza della salita
12 / 72
Sulla curva a sinistra una finestra sulla valle
13 / 72
La finestra sulla valle e un camino
14 / 72
Si sale
15 / 72
Continuiamo a curvare sulla strada
16 / 72
In vista di un'altra finestra
17 / 72
Si sale
18 / 72
Curva a destra con finestra
19 / 72
Per l'attacco della spirale
20 / 72
Blocco di cemento per inforzo su un crollo della galleria
21 / 72
Altro rinforzo di cemento prima della curva
22 / 72
La solita occhiata alle spalle per vedere la salita sulla curva
23 / 72
Robusto rinforzo di cemento
24 / 72
Subito dopo il rinforzo una finestra sulla valle
25 / 72
E usciamo dalla galleria 19
26 / 72
Con vista sull'ingresso della 20, un'altra galleria che si avvita su se stessa in un torrione roccioso
27 / 72
La galleria 20, dedicata al Gen. Luigi Cadorna, lunghezza 86 mt.
28 / 72
Numerosi gradini e finestre
29 / 72
Ci accompagnano della salita
30 / 72
Postazioni e finestre sulla curva della spirale
31 / 72
Sguardo alle spalle
32 / 72
Rinforzo in cemento della galleria
33 / 72
Loculo per una lampada?
34 / 72
Probabilmente usata come cannoniera, molti i posti sulle pareti per mettere materiale
35 / 72
Posti nella parete per il materiale
36 / 72
Altra finesta sulla curva della spirale
37 / 72
Rinforzi in cemento sulle pareti e soffitto
38 / 72
E siamo all'uscita della galleria 20
39 / 72
Uno sguardo alla strada fatta
40 / 72
L'entrata della galleria 21
41 / 72
Uno degli angoli più caratteristici della Strada delle 52 Gallerie, l'uscita dal torrione roccioso
42 / 72
Entriamo nella galleria 21, dedicata al Gen. Carlo Porro, lunghezza 20 mt
43 / 72
Anche in questa galleria ci sono molte finestre sulla valle
44 / 72
Sguardo sulla salita della galleria 21
45 / 72
Sulla curva ci sono postazioni e finestre
46 / 72
Usciamo dalla galleria 21 e continuiamo a salire
47 / 72
Passando tra roccioni e pinnacoli
48 / 72
Dando sempre una bella e lunga occhiata ai panorami che si aprono
49 / 72
Vista sul torrione della galleria 20 della quale si vede l'arco dell'uscita
50 / 72
Salita in vista della galleria 22
51 / 72
Panorama sulla valle e sui pinnacoli sottostanti
52 / 72
Panorami sempre vasti
53 / 72
In arrivo la galleria 22
54 / 72
L'entrata della galleria 22, dedicata a Breganze, lunghezza 8 mt.
55 / 72
Uno sguardo alle spalle per vedere la strada
56 / 72
E dall'uscita della galleria 22 vediamo l'ingresso della galleria 23
57 / 72
La galleria 22 con la strada percorsa
58 / 72
Entriamo nella galleria 23, dedicata al Gen. Luigi Capello, lunghezza 18 mt.
59 / 72
Usciamo dalla galleria 23 e in basso a sinistra ci appare la severa mole del Sacrario del Pasubio
60 / 72
Roccioni su "vai" e sempre in vista del Sacrario
61 / 72
Che ci appare nitido
62 / 72
La strada passa tra torrioni di roccia
63 / 72
E arriviamo alla galleria 24, dedicata a Bologna, lunghezza 16 mt.
64 / 72
Uno sguardo sulla strada verso la galleria 23
65 / 72
Dalla galleria 24 una occhiata all'ingresso della galleria 25, dedicata a L'Aquila, lunghezza 11 mt.
66 / 72
Approfitto sempre della gentilezza delle persone incontrate, per documentare le dimensioni delle gallerie, vista dall'interno della galleria 25